La domanda è simile ad una precedente, ma si possono dare risposte diverse.
Mantenendo il fatto che c’è ancora molto da scoprire e che molto dipende da persona a persona, si possono dire alcune cose.
- Si fanno i sogni o gli incubi in base al nostro stato emotivo della giornata o del momento in cui andiamo a dormire. Se siamo prevalentemente irrequieti o spaventati o agitati o arrabbiati per questioni che non riusciamo ben a comprendere possiamo fare incubi. Se siamo prevalentemente soddisfatti o felici o gioiosi e sereni (nel senso che non abbiamo paura di perdere questo stato positivo), invece, possiamo fare sogni.
- Si fanno sogni o incubi a seconda della qualità del sonno. Se stiamo vivendo un sonno disturbato (ci sono troppi rumori, fa troppo caldo o freddo, abbiamo mangiato male, dobbiamo andare in bagno, siamo malaticci, ecc.) possiamo fare incubi. Se la qualità del sonno è buona, possiamo fare sogni tranquilli.
- Si fanno sogni o incubi in dipendenza dei fatti della giornata che ci colpiscono. Ad esempio se ci capita qualcosa di brutto o pensiamo spesso in modo intenso a qualcosa di brutto o vediamo a qualcosa di brutto per noi (come ad esempio film V.M. ai minori di 14 anni, come discusso a scuola) è più probabile che si facciano incubi. Se capita qualcosa di bello o pensiamo a qualcosa di bello o vediamo film gradevoli ed adeguati, è più probabile che si facciano sogni belli.
- Si fanno sogni buoni o incubi in base ai nostri bisogni ed alla capacità sviluppata nel consolarsi. Ad esempio, se nessuno ci dice che siamo bravi, ci abbraccia o ci tratta bene, possiamo fare sogni o incubi. Faremo incubi se non riusciamo a farcene una ragione e ci sentiamo vulnerabili. Faremo sogni, che un po’ ci consolano e ci danno ciò di cui abbiamo bisogno emotivamente se, nonostante la pesantezza emotiva, riusciamo in un modo o nell’altro ad accettare questa situazione (ad esempio, ai soldati o ai feriti che vivono lontani dai propri cari o alle persone che vivono in situazioni dure questo può accadere).
- Si fanno sogni o incubi a seconda dei desideri, dello stato emotivo con cui li si vive e dello sforzo che si fa per farli realizzare. Ad esempio, se ci si sta preparando per un compito o una gara importante, con la paura di sbagliare e si sta lavorando molto (come se dovesse essere un esame), si possono fare incubi. Se ci si sta preparando per un compito o una gara, con serenità e si sta lavorando molto (come se dovesse essere un esame) ma con soddisfazione e la sensazione che si stanno facendo bene le cose, si possono fare sogni. La stessa cosa può capitare se ci sta concentrando molto sulla soluzione di un problema importante, dove si sognerà di fallire o cose terribili (se si affronta la soluzione con una forte paura di sbagliare o fallire); si sogneranno cose belle o addirittura buone soluzioni da applicare nella vita (se si affronta la soluzione con impegno ed un buon senso di poter riuscire a gestire le cose.
Ci possono essere altri motivi ma i principali fattori che determinano i sogni sono questi.
C’è da dire anche che si fanno più sogni per notte e molto dipende dal momento in cui ci svegliamo o veniamo svegliati (nell’arco delle 8-9 ore di sonno che potrebbero servire). Una grande importanza è data anche alla nostra maturazione biologica cerebrale (nell’infanzia e nell’adolescenza, spesso si tende ad avere esperienze più intense che, addirittura, si possono confondere con la realtà e darci la sensazione che quello che abbiamo sognato è reale).
Va detto anche, inoltre, che non è necessario ricordare i propri sogni (anche se questo può essere utile in alcune situazioni, come ad esempio quando si trova una soluzione ad un problema o quando si sogna una cosa talmente particolare che si potrebbe scrivere un libro).
Un caro saluto
Cristian P. 🙂
I brutti sogni sono eventi negativi che a me personalmente spesso e volentieri inducono al risveglio. Spesso mi accade che uno stato di disagio, un problema a scuola o in famiglia di difficile soluzione o addirittura insormontabile, mi facciano fare dei brutti sogni. Comunque credo che alla fine i brutti sogni ci allenino a superare le paure e le difficoltà della vita reale.