La scuola può aiutare gli studenti a essere più felici e maggiormente accettati dai pari. Dopo aver svolto una ricerca che ha coinvolto 19 classi, un gruppo di ricercatori di Vancouver è giunto a questa conclusione.
Cosa è stato fatto nella ricerca?
Nello studio, i ricercatori hanno diviso bambini e bambine di età compresa tra 9 e 11 anni in due gruppi. I gruppi erano randomizzati e equivalenti.
Successivamente, nel corso di 4 settimane, i ricercatori hanno fatto richieste diverse ai due gruppi.
Ai bambini del primo gruppo è stato chiesto di compiere tre atti di gentilezza a settimana, a casa e a scuola. Ad esempio: dare alla mamma un abbraccio quando tornava stanca dal lavoro; dare a qualcuno un po’ del proprio pranzo; pulire il pavimento per rendere il posto migliore; ecc.
Nello stesso periodo, gli sperimentatori hanno accompagnato i bambini appartenenti al gruppo di controllo a visitare tre posti preferiti. Ad esempio: la casa della nonna; il diamante di un campo da baseball; un centro commerciale; ecc.
Cosa è emerso nella ricerca?
Gli studenti hanno migliorato i loro livelli di benessere e felicità in entrambi i gruppi.
Tuttavia, gli studenti che avevano eseguito atti di gentilezza hanno anche migliorato significativamente i loro livelli di accettazione a scuola da parte dei pari (o popolarità sociometrica), rispetto agli studenti che hanno visitato luoghi.
Usando un questionario che registrava l’apprezzamento dei propri compagni di classe, inoltre, è emerso un altro dato importante. Gli studenti che avevano fatto le tre azioni di gentilezza a settimana avevano ricevuto maggiori apprezzamenti rispetto alla misurazione fatta prima dell’esperimento.
Inoltre, è stato registrato un miglioramento anche nel secondo quadrimestre, in un periodo in cui i rapporti tendono a rimanere grossomodo stabili: gli studenti che hanno compiuto gesti di gentilezza hanno avuto un incremento medio di compagni e compagne che li consideravano loro amici (+1,5).
Perché la ricerca è importante?
Poiché l’aumento dell’accettazione tra pari è un obiettivo fondamentale a scuola, in quanto è correlato a una serie di importanti risultati accademici e sociali (tra cui la minore probabilità di essere vittima di bullismo), insegnanti, genitori e operatori potrebbero considerare i risultati di questo studio.
Intenzionalmente, dunque, si può aiutare gli studenti e le studentesse a registrare miglioramenti nella loro vita, incoraggiandoli a compiere attività prosociali a scuola e nei momenti di vita, facendo in modo che tali attività vengano svolte regolarmente e in modo mirato.
Tre semplici gesti di gentilezza a settimana possono essere una valida risposta per fare in modo che i bambini abbiano un maggiore senso di benessere e siano benvoluti!
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FONTE
Layous K, Nelson SK, Oberle E, Schonert-Reichl KA, Lyubomirsky S (2012) Kindness Counts: Prompting Prosocial Behavior in Preadolescents Boosts Peer Acceptance and Well-Being. PLoS ONE 7(12).